giovedì 6 gennaio 2022

 

STORIA E CONGEDO



Natale 2008 - Rima Amalo, Francesca Moschi e Cristina Sirigatti con i pupazzi e i burattini protagonisti delle storie di Firenze sottosopra


C'era una volta Quo vadis...

un'associazione di fatto, nata nell'androne della chiesa di San Niccolò, dove, nella tarda primavera del 1998, dopo aver vinto il concorso per guide turistiche, si trovavano alcune giovani ed entusiaste storiche dell'arte in cerca di idee per mettere a frutto i loro studi e le loro passioni (che, per loro grande fortuna, coincidevano!).


Gradualmente, il gruppo iniziale si scisse fra chi voleva dedicarsi interamente al turismo e chi a quest'ultimo voleva affiancare visite sperimentali, dedicate ai bambini. La prima di queste avventure fu un gioco a squadre nel centro storico, in cui si contrapponevano redivivi Guelfi e Ghibellini: s'intitolava 'Giro gioco citta' indovina Firenze; seguì poi, 'Il tesoro del maraja', un altro percorso gioco ambientato nel parco delle Cascine …


.. E così via, fino ad arrivare al 3 marzo 2003, quando il gruppo, ristretto ormai a 3 sole motivatissime componenti (3-3-3!), decise di dare vita ad un'associazione con tutti i crismi: Firenze sottosopra!


Da allora sono passati, per certi aspetti in un soffio, 19 anni caratterizzati da uscite di scena improvvise ed all'altrettanto imprevisti ritorni, scelte impegnative, perdite familiari ed amicali, liete novelle, litigi e ripensamenti (la vita, insomma!), ma fatti soprattutto di ...


arricchimento professionale

scoperte culturali

gratificazioni

divertimento


… Non li dimenticheremo!


Via via, ci siamo affinate nelle tecniche espressive e, con il tempo, le visite animate da attori, pupazzi e burattini sono diventate - nel ricco panorama fiorentino di offerte culturali rivolte ai più piccoli - la nostra personalissima cifra distintiva, grazie anche al contributo ed al supporto generoso e disinteressato di amici, parenti e conoscenti che, volentieri, ci hanno messo a disposizione il loro tempo prezioso ed i loro talenti (a volte davvero sorprendenti!).


E' stato un vero piacere fare questo lungo tratto di strada insieme a voi ed un vero onore avere contribuito, anche se in piccola parte, ad accendere in tanti bambini l'amore e la curiosità per l'arte e la storia di Firenze: ci piace pensare che costituiranno un bagaglio che li potrà indirizzare e sostenere nelle loro scelte future.


Ringraziamo tutti coloro che si sono interessati alle nostre sorti e, se anche ora sentiamo di non potere fare altro che mettere un punto a questa esperienza straordinaria, diciamo anche che non è detta l'ultima parola ... qualcuna di noi potrà continuare la strada intrapresa e così difficile da lasciare, in questo caso, non mancherete di essere avvisati!


Come si dice a Firenze, un abbraccio 'strinto' (per fortuna, virtualmente, ancora si può!)


Cristina, Francesca, Rima e tutti i collaboratori di Firenze sottosopra

giovedì 2 dicembre 2021

 

"SOGNO O VIAGGIO ...?" 

Nell'India misteriosa in compagnia di 

Capitan Salgari 

* Care bambine, cari bambini, grazie per essere venuti a sognare, o meglio, a viaggiare sulle ali della fantasia, con Emilio Salgari!


Gli oggetti esposti nel Museo Indiano ci hanno aiutato ad immedesimarci nel racconto La torre del silenzio, un'avventura paurosa e terribile, ambientata nelle jungle del Mysore, a sud della penisola indiana. 

Ecco i disegni degli oggetti che più ci hanno aiutato ad immaginare ...


Questo potrebbe essere il sari indossato dalla bella  principessa Naia, figlia del raja di Guntur ...



... questo l'arco, gli  elmi, le picche ed i pugnali del valoroso Halnali, promesso sposo di Naia, e della sua scorta ...



Dopo la terribile avventura con il vendicativo Nurandur, Halnali e Naia si sposano ... questi strumenti musicali possono essere stati usati per allietare la loro festa di nozze ...


... Ancora armi 
sfoggiate e strumenti musicali  usati durante il matrimonio ...


... Questo principe che danza, copiato  da un dipinto a tempera,  potrebbe essere Halnali,  finalmente felice ...







... Questo pugnale a tre lame in bronzo dorato (che vi è piaciuto molto!) Halnali può averlo indossato durante la cerimonia (in realtà era un'arma rituale, che serviva ai sacerdoti per inchiodare il demonio a terra ... brrr!)



... Infine, possiamo immaginare Halnali e Naia che giocano su una terrazza del palazzo di Guntur con questa scacchiera in avorio e corno: la torre del silenzio e Nurandur non ci sono più ... ormai più niente e nessuno insidia il loro amore! 


... COME SI DICE, TUTTO E' BENE QUEL CHE FINISCE BENE!






Domenica 28 novembre - ore 15,30


SOGNO O VIAGGIO ...?”

NELL'INDIA MISTERIOSA CON CAPITAN SALGARI

(visita affabulata interattiva al Museo Indiano, presso il Museo di Antropologia e Etnologia)


Care bambine, cari bambini,

avete mai sentito parlare di Emilio Salgari?



Salgari è uno scrittore vissuto ormai più di 100 anni fa, autore di moltissimi racconti e romanzi di avventura, che hanno incantato generazioni di ragazzi fra i quali, forse, c'erano anche i vostri genitori e, con più probabilità, i vostri nonni.

Pensate che Salgari viaggiò pochissimo nella sua vita, ma grazie alla sua potente immaginazione, alla sua insaziabile curiosità ed allo studio appassionato di libri e carte geografiche riuscì a descrivere con grande realismo vicende

meravigliose ambientate negli angoli più remoti, misteriosi e selvaggi del mondo

Siete curiosi di conoscerlo...? Sì ...???

Allora, venite al Museo Antropologico di Firenze ... leggeremo un racconto di Salgari e gli oggetti esposti nelle sale dedicate all'India misteriosa ci aiuteranno a sognare, o meglio a vivere, un'avventura emozionante e terribile!


° Tipologia attività: visita affabulata interattiva

° Destinatari: bambini e ragazzi dai 7 agli 11 anni

° Durata: 1 ora e 30 ca.

° Partecipanti: max 10 bambini accompagnati da un adulto

° Costi:

Ingresso al museo: bambini € 3; adulti € 6.

Attività: gratuita

§ Appuntamento: alle ore 15,20 in via del Proconsolo 12 davanti all'ingresso del Museo di Antropologia e Etnologia.


*** ATTENZIONE!!! 

Questa attività è il congedo di Firenze sottosopra, che chiude i battenti. Sono stati 19 anni di grande arricchimento personale e professionale, di  divertimento e gratificazioni … non li dimenticheremo! Grazie di cuore, davvero, a tutti coloro che ci hanno seguito con interesse, affetto e curiosità.


BUONA STRADA E BUON VENTO A TUTTI!





 * Anche se con molto ed imperdonabile ritardo, ecco una piccola galleria fotografica della scena animata 

'Lo sguardo magico di Giovanna

che abbiamo rappresentato in occasione della manifestazione 

'L'eredità delle donne' 2021 ...



Giovanna parla con la sua cara amica ed illustre pittrice Artemisia Gentileschi, che le ha messo una pulce nell'orecchio ...


... qui si confida con suo fratello Mattio, un gran pasticcione ...


... ora interloquisce con il pubblico ...


... poi si appisola ...



... infine, ecco un bell'angolo dell'atelier di Giovanna nella villa del Poggio imperiale 


Sabato 23 ottobre 
ore 15,30 e ore 16,45 

'LO SGUARDO MAGICO DI GIOVANNA'



Sin da piccola Giovanna Garzoni scoprì la sua inclinazione alla pittura e da allora la seguì con coraggio e determinazione per tutta la vita: coinvolta in una matrimonio combinato, riuscì a far annullare le nozze, sorvegliata dalla famiglia, fuggì lontano, vivendo in varie città, viaggiando in Francia ed in Inghilterra e lavorando per le principali corti italiane del XVII secolo.

Amica di un'altra famosa artista, Artemisia Gentileschi, a Firenze, fu al servizio dei granduchi Ferdinando II dei Medici e Vittoria della Rovere per i quali eseguì ritratti, composizioni allegoriche e soprattutto nature morte, molte delle quali erano destinate alla villa del Poggio Imperiale.

Una divertente scena animata da attori, pupazzi e burattini cerca di far rivivere l'incanto dello sguardo 'magico' dell'artista, che riusciva a rendere palpitanti di vita le sue composizioni di fiori, frutti, ortaggi e stravaganti oggetti esotici

Altro che NATURE MORTE!!!



Tipologia attività: scena animata da attori, pupazzi e burattini

Durata: 1 ora ca.

Destinatari: bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni

Partecipanti: l'accesso è consentito ad un massimo di 20 persone alla volta, fra adulti e bambini * (Naturalmente, privilegiamo i bambini! Per questo, si prega, se possibile, di fare in modo che un adulto accompagni più di un bambino).

Costo: l'evento è gratuito.



NORME PER L'ACCESSO


  • Tutti i partecipanti di età superiore ai 12 anni dovranno esibire il Green pass.

  • Poiché l'evento si svolge al chiuso, è obbligatorio l'uso della mascherina, anche per i bambini.

  • Durante lo svolgimento, i partecipanti sono inviati a mantenere la distanza di sicurezza: un'operatrice li aiuterà a posizionarsi correttamente.