giovedì 2 aprile 2020


#IORESTOACASA

* In attesa di un nuovo video, ecco un'altra curiosità su un monumento fiorentino e la proposta, se vorrete, di un piccolo laboratorio ...


ZZZ … LE API e FIRENZE ... ZZZ



Direte voi, cosa c'entrano le api con Firenze e la sua Storia?  C'entrano, c'entrano ... le api c'entrano sempre, perché sono importantissime per l'equilibrio della natura e ora, purtroppo, stanno scomparendo, per colpa dell'uomo e dell'inquinamento che procura con le sue attività Ma questa, purtroppo, è davvero un'altra storia ...

Torniamo a noi ... Le api c'entrano anche con la storia di Firenze ed in particolare con il granduca Ferdinando I dei Medici ...





Vi sarà capitato di passare da piazza Santissima Annunziata, non lontano dal Duomo, e molto vicino alla storica pasticceria Robiglio (doppio SLURP!): è una delle piazze più belle di Firenze, dove fra l'altro si trova l'Ospedale degli Innocenti, un luogo da tanti secoli dedicato alla protezione e alla cura dei bambini.

Proprio in mezzo alla piazza, è il maestoso Monumento equestre (cioè a cavallo) di Ferdinando I, che sembra avanzare baldanzoso. La scultura fu eseguita fra il 1602 ed il 1607 dall'artista Giambologna, che per fonderla utilizzò il bronzo dei cannoni che i fiorentini erano riusciti a prendere ai Turchi in una guerra vittoriosa: pensate che questa notizia è ricordata da una frase scritta in latino (la lingua degli antichi romani), incisa sul sottopancia del cavallo.




Ma le api? Eccoci, al dunque ...

Un'ape regina circondata dal suo alveare è rappresentata nel rilievo in bronzo che decora la base della statua





Ma che c'entra un alveare con Ferdinando I, direte ancora voi! Calma, un momento

Questa raffigurazione era il simbolo del governo del granduca, che sapeva guidare Firenze e tutta la Toscana con grande ordine, giustizia ed equilibrio: proprio come accade negli alveari, dove ogni ape ha un compito preciso da svolgere al servizio della sua regina, in modo che tutto funzioni perfettamente e che venga prodotto delizioso miele.





Giustamente, qualcuno potrà osservare che negli alveari comanda una regina, cioè una femmina, mentre Ferdinando I era un maschio ed ecco qua la notizia curiosa e un po' sorprendente: fino a circa 300 anni fa (cioè, fino al 1700), si credeva che a capo degli alveari non ci fosse una REGINA ma un RE! Questi maschi sono sempre i soliti credono di sapere fare tutto soltanto loro!

Su questo rilievo c'è una leggenda: si dice che sia impossibile contare con certezza il numero delle api, perché sono disposte intorno alla regina (o al re!) in una maniera tale che è molto facile perdere il conto (sembra comunque che siano 91 ...). Fino a non tanti anni fa, i genitori fiorentini sfidavano i loro bambini a contarle, promettendogli, se ci fossero riusciti, un premio (forse, un dolcetto di Robiglio!).

Auguro a tutti di potere andare presto di persona a fare la conta delle api del Monumento equestre di Ferdinando I. Nel frattempo, se volete, potrete cimentarvi in un'altra prova: in rete, ci sono molti tutorial che insegnano a realizzare origami molto carini, proprio a forma di ape

Allora ... BUON DIVERTIMENTO A CASA!


... E magari, quando avremo 
superato questa prova,
tutti insieme, impareremo
 una vita saggia e nuova.


(da R. PiuminiChe cos'è che in aria vola?)

Cristina x Firenze sottosopra

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